lunedì 30 giugno 2014

Compleanno semplice e solidale


Eccoci arrivati all'ultimo (per questo periodo) compleanno festeggiato. Vi avevo raccontato qui che in questi giorni stavamo preparando una sorpresa per il nostro secondo figlio che avrebbe compiuto 7 anni. Ebbene, il papà si è occupato della preparazione del regalo, mentre la mamma si è piacevolmente occupata della preparazione del regalo "dolce". E anche questa volta, con grande soddisfazione!!!
Ma andiamo con ordine. Avevamo deciso di reagalargli un'altalena, visto che a loro piace molto dondolarsi e chiedono spesso di andare al parco giochi proprio per poterci salire. Non avendo un giardino molto grande, e in linea con il nostro stile di vita, abbiamo optato per la soluzione più semplice: un asse di legno con due corde. Questa soluzione è stata scelta anche perchè sarebbe stato utile ai bambini per vivere la condivisione, cioè che si può utilizzare un gioco in due, basta fare a turno e imparare la virtù della pazienza e dell'attesa. L'abbiamo posizionata appesa sotto il balcone, quindi il papà ha provveduto a fare i fori, mettere i ganci e dei bei moschettoni che potessero reggere il peso fino a 50 kg. Non vi dico la sorprea e la felicità nell'aver trovato questo regalo, condiviso pienamente anche dalla sorellina di 4 anni e mezzo (e anche dal quasi 13enne, che ogni tanto prova a salire). E devo dire che sono stati bravi, sin da subito, a fare a turno, spingersi l'un l'altro, divertendosi un pò ciascuno.
La mamma, invece, oltre ad aver preparato il tiramisù richiesto dal festeggiato, ha voluto anche cimentarsi per la prima volta in quelle classiche torte che di solito si vedono solo nelle vetrinette frigo dei pasticceri o delle gelaterie.
Nel gruppo GAS (gruppo di acquisto solidale) del quale faccio parte ormai da molti anni, è entrato un nuovo fornitore. Si chiama Cascina della Carità e per il momento offre lamponi, susine e confetture di amarene.
Vi trascirvo uno stralcio del loro progetto:
"Il progetto Cascina della Carità nasce da un gruppo di amici accomunati dal desiderio di trasmettere ai giovani del nostro tempo (quindici, diciotto anni) uno stile di vita che permetta loro di uscire dall’individualismo, dal proprio guscio, da una vita spesso troppo “virtuale”. Crediamo nella possibilità che i ragazzi, se stimolati ed accompagnati, possano realizzare grandi progetti: hanno bisogno di strumenti e luoghi che li aiutino ad uscire dalle fatiche e dagli schemi in cui spesso si rinchiudono. Vorremmo che i giovani possano scoprire ed acquisire alcuni valori fondamentali per la loro vita: la fatica, il donare gratis, la coerenza tra le parole e le azioni, lo spirito di gruppo, il rispetto e la collaborazione verso gli altri, la sensibilità e l’attenzione ai problemi dei più poveri, lo sforzo di imparare ad amare le persone".
Non hanno assolutamente nessuno scopo di lucro, tant'è che l’intero ricavato della vendita dei prodotti agricoli viene destinato a finanziare un progetto nella missione di Sao Salvador (Brasile), in cui operano un sacerdote e volontari laici dell’Operazione Mato Grosso.
Mi è piaciuto molto questo loro progetto, perchè parte dai giovani ed è per i giovani, proprio con l'idea di sviluppare quella parte sana di cui i giovani, oggi più che mai, hanno tanto bisogno per un'altrettanta sana crescita.
Ho deciso quindi di acquistare i lamponi coltivati da loro per realizzare il dolce in questione, sempre in versione vegana. Eccolo:

PAN DI SPAGNA ALLA PANNA E LAMPONI (vegan)

Ingredienti:

1 pan di spagna

Per la crema Chantilly
600 gr. di latte di soia alla vaniglia
30 gr. di farina 00
15 gr. di amido di mais
30 gr. di margarina vegetale
60 gr. di zucchero di canna
½ cucchiaino di curcuma
la scorza grattuggiata di un limone
500 gr. di panna di soia da montare
4 cucchiai di zucchero a velo

Per la decorazione
300 gr. di lamponi
3 cucchiai di zucchero
300 gr. di panna di soia da montare
2 cuchciai di zucchero a velo

Preparazione della crema Chantilly
In una ciotola amalgamate la farina, l'amido e la curcuma con 100 gr. di latte, mescolando bene per evitare grumi. In un pentolino sciogliete a fiamma bassa la margarina con 200 gr. di latte, aggiungete il latte rimanente, lo zucchero e la scorza di limone. Portate ad ebollizione, unite l'amido e la farina diluiti e, sempre mescolando con una frusta, cuocete per circa 3 minuti.
Versate la crema in una ciotola e lasciate raffreddare completamente coprendola a contatto con della pellicola.
Montate la panna con lo zucchero a velo e unitela alla crema delicatamente, poco alla volta, mescolando dal basso verso l'alto con una spatola.

Assemblamento della torta
Tagliate il pan di spagna in tre dischi. Su un piatto disponete il primo disco di pan di spagna, farcite con metà della crema Chantilly e 1/3 di lamponi; coprite con il secondo disco, farcite ancora con la crema Chantilly rimanente e ancora con 1/3 di lamponi. Coprite con l'ultimo disco.
Montate la panna con lo zucchero a velo. Spalmate un velo di panna montata sull'ultimo disco di pan di spagna. Mettete la restante panna montata nella sac a poche e iniziate a decorare tutta la torta (compreso il bordo). Finite la decorazione a piacere con i lamponi rimanenti e riponete la torta in frigorifero per almeno due ore prima di servirla.

Per il video devo ringraziare mio marito che si è adoperato nel montaggio compreso di audio :)





 
Per onor di cronaca, ecco il regalo ricevuto, semplice ma tanto tanto apprezzato




 

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