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ehm, volevo dire delle rose. Da che mondo è mondo maggio è davvero
il mese delle rose. Mai come in questo periodo si vedono sbocciare
così tanti boccioli di questo meraviglioso fiore. Ne esistono di
innumerevoli specie e colori, e addirittura ad alcuni colori
corrisponde un significato, secondo il linguaggio dei fiori. Mi è sembrato
quindi il periodo perfetto per sperimentare un dolce che non ho mai
assaggiato, non ho mai fatto ma che da molto tempo avevo voglia di
provare, perchè nel mio immaginario l'avevo classificato come bello
esteticamente e ottimo al palato.
E
devo dire che il mio immaginario non è stato per niente deluso, anzi
questa occasione mi ha dato spunti per prossime sperimentazioni.
Ma
veniamo alla ricetta: ovviamente mi stavo riferendo alla
TORTA
DI ROSE (versione vegana)
Ingredienti
per la torta:
300
gr. di farina bianca 00
75
gr. di zucchero di canna chiaro
80
gr. di lievito madre rinfrescato
1
pizzico di sale
150
gr. di latte di soia
50
gr. di olio di mais spremuto a freddo
la
buccia di un limone biologico
Per
il ripieno:
150
gr. di margarina vegetale, 150 di zucchero di canna chiaro
Per
prima cosa sciogliete il lievito madre con il latte di soia tiepido e due cucchiaini di zucchero. A parte mescolate la farina, il sale, lo
zucchero rimasto e la buccia grattuggiata del limone. Aggiungete il
composto di lievito madre e latte di soia e infine unite l'olio di
mais. Impastate bene tutti gli ingredienti fino a formare un bel
panetto morbido. Se l'impasto dovesse risultare troppo umido e
appiccicoso, all'occorrenza, aggiungete 1 o 2 cucchiai di farina. Fate
un taglio a croce sul panetto e lasciatelo riposare coperto con un
panno, per circa 4 ore. Trascorso tale tempo potete iniziare a
preparare la crema per farcire il torta, lavorando la margarina a
pezzetti con lo zucchero, fino ad ottenere una crema omogenea.
Riprendete l'impasto e stendetelo con il mattarello ottenendo così
un rettangolo dello spessore di pochi millimetri.
Ora
spalmate la crema sull'impasto steso
e
poi chiudetelo, arrotolandolo su sè stesso, dal lato più lungo.
Dopo
aver ottenuto un bel "serpentone", tagliatelo a rondelle di
circa 4 cm. ciascuna.
Disponete
ogni "rosa" in una teglia rotonda rivestita da carta forno,
tenendole distanziate l'una dall'altra,
e
lasciatele lievitare coperte ancora per circa 4 ore. Alla fine della
lievitazione le "rose" risulteranno tutte unite.