lunedì 10 febbraio 2014

Il secondo cervello

Tutti noi sappiamo che il cervello è l’organo principale, capace di far funzionare tutte le numerose attività del nostro organismo, fisiche e psicologiche. In tutto questo suo complesso lavoro però si avvale dell’aiuto anche di un altro importante organo, cioè l’intestino. Il ruolo svolto dall’intestino è così importante tanto da essergli attribuito l’appellativo di “secondo cervello”. Ovviamente i due cervelli non sono indipendenti, ma si aiutano a vicenda: qualsiasi evento, emozione o stress che coinvolge il “primo cervello” influenza inevitabilmente la salute e il benessere del secondo cervello e viceversa.
A volte può capitare di dover andare urgentemente in bagno o, viceversa, di avere improvvisamente problemi di stitichezza in seguito ad un evento che ha generato un forte senso di ansia, stress o rabbia. Questa somatizzazione può riguardare qualsiasi tipo di emozione: non solo quindi sentimenti negativi, ma anche positivi. L'intestino quindi si emoziona, soffre, gioisce. Insomma, l'intestino è "intelligente".
Il cervello e l’intestino comunicano tra di loro attraverso il sistema nervoso ma anche attraverso la flora batterica intestinale. Grazie ad uno studio condotto dal dottor Peter Konturek del Dipartimento di Medicina del Teaching Hospital of the University Jena, in Germania, si è potuto scoprire come un evento stressante è capace di alterare la flora batterica intestinale, così come i batteri dell'intestino possono influenzare il rapporto tra cervello-intestino variando a sua volta la motilità, la permeabilità e la sensibilità degli organi. Ecco quindi l'importanza della cura della flora batterica intestinale, proprio perchè se essa è autoctona e ben ordinata, può fare la differenza tra salute e malattia. Non a caso, circa il 65% delle funzioni del nostro sistema immunitario risiedono nell'intestino e nella sua mucosa.
Ho scritto tutto questo perchè credo tantissimo nella relazione tra cervello e intestino (perchè ne ho avuto prova spesse volte) e anche perchè vorrei parlare di un particolare prodotto che ci può venire in aiuto all'equilibrio della flora intestinale. Sono stata selezionata da Brandfan come tester di un nuovo prodotto a marchio Coop. Si tratta dello yogurt EUFYR.

 
Eufyr nei due gusti proposti
 
Costituisce una nuova generazione di probiotici. Infatti, a differenza dei probiotici più diffusi a base di soli batteri, Eufyr contiene anche il Lievito Lattico Probiotico K. marxianus B0399®.
Alla parola batteri molti associano un valore negativo ma non è sempre così. Come dicevo all'inizio parlando del secondo cervello, perché il nostro intestino funzioni bene, si mantenga in equilibrio ed espleti al meglio le sue funzioni, deve ospitare una ricca flora costituita da miliardi di microrganismi, tra cui i batteri "buoni". L'equilibrio del sistema è messo a dura prova e spesso a rischio da diversi fattori: una alimentazione disordinata e scorretta, uno stile di vita troppo sedentario e spesso stressante e altri fattori come le terapie antibiotiche. L'alterazione di questo delicato equilibrio si può manifestare con disturbi di vario genere, quali ad esempio gonfiori addominali e irregolarità intestinale. EUFYR favorisce il naturale equilibrio della flora intestinale, importante per il corretto funzionamento dell'apparato digerente.
Questo lievito lattico probiotico, impiegato per la prima volta in prodotti alimentari freschi come lo yogurt, è il principale lievito lattico presente nel Kefyr, un'antica bevanda di origine caucasica tradizionalmente nota per gli effetti benefici sull'organismo. I lieviti sono organismi più grandi e più resistenti dei batteri e per questo sono in grado di svolgere la loro funzione probiotica anche con dosaggi più bassi rispetto ai probiotici "normali" contenenti unicamente batteri. Questo principio attivo aiuta inoltre a mantenere l'equilibrio della flora intestinale anche durante la terapia antibiotica. Oltre ad essere utile al nostro organismo devo dire che è anche molto buono. Ha una consistenza molto cremosa ed avvolgente e lo si può scegliere nei due gusti proposti, entrambi molto delicati ma nello stesso tempo importanti: melograno e acerola con uva bianca. Difficile scegliere quale dei due sia il più buono. A voi il giudizio .... 
In questa stagione, e soprattutto con tutti questi continui sbalzi di temperatura, auguro a tutti una buona difesa immunitaria!






Nessun commento:

Posta un commento