lunedì 1 settembre 2014

Ci sono ancora ...

Dall'ultima volta che ho pubblicato un post è passato davvero tanto tempo, praticamente più di un mese. Non sono scappata, ma tra la fine del lavoro prima delle vacanze, le vacanze e la ripresa lavorativa, non sono mai riuscita a trovare un attimo di tempo per scrivere. Anche se ci pensavo spesso, il tempo non c'era mai.
Ma questa sera mio marito usciva a cena con i papà dell'asilo, io e i bambini abbiamo finito di cenare abbastanza presto per leggere qualche storia e far si che i pargoli fossero tutti a dormire entro le 21,30. Quale momento migliore per poter riprendere le redini del blog?
Così ho deciso di dedicare la serata araccontare qualcosina di questo mese trascorso.
Naturalmente racconterò delle vacanze e dei bei momenti trascorsi con gli amici.
In vacanza, come già avviente da qualche anno, ci siamo recati in Trentino, quest'anno però cambiando valle. Siamo andati a Tonadico, passo Cereda, per internderci abbastanza vicino a San Martino di Castrozza. Eravamo alloggiati in un agriturismo a 1367 mt. E fortunatamente siamo riusciti a godere di un tempo meterologico buono per tutta la settimana della nostra permanenza. Siamo riusciti quindi a fare tante escursioni, grazie anche (e ci tengo a dirlo) ai nostri figli che amano camminare, piccola di 4 anni compresa, che è stata soprannominata "stambecca".
In una settimana siamo riusciti a raggiungere alcune malghe o rifugi: Malga Fossetta (1554 mt.), Malga Fratazza (1440 mt.), Capanna Cervino (2084 mt.), Baita Segantini (2200 mt.), Rifugio Treviso (1630 mt.), Rifugio Rosetta-Pedrotti (2700 mt.). Poi abbiamo raggiunto il passo Palughet attraverso un percorso davvero impervio e faticoso, abbiamo regalato una mezza giornata ai nostri bambini presso il parco avventura Agility Forest di San Martino Castrozza e, un'altra volta abbiamo cercato di raggiungere il ghiacciaio della Fradusta ma siamo stati colpiti da pioggia e freddo e, nonostante fossimo già a buon punto, abbiamo deciso di ritornare indietro, non potevamo rischiare con i tre bambini. Ci tengo però a raccontare che siamo riusciti a raggiungere il Cristo Pensante. Si tratta di un trekking abbastanza famoso che permette di raggiungere, in cima alla montagna, una statua che raffigura Gesù Cristo in una posizione che pare proprio stia pensando. Era da un paio d'anni che io e mio marito desideravamo fare questo percorso ma avevamo i bambini ancora troppo piccoli e forse non ci sarebbero riusciti. E anche quest'anno avevamo a malincuore deciso di rinunciare. Ma quando arrivati alla Capanna Cervino la titolare ci ha detto che ci voleva ancora un'oretta e che, secondo lei, i bambini ci sarebbero riusciti, non ci abbiamo pensato due volte e abbiamo subito imboccato il sentiero. E' stato proprio un bel percorso, i bambini ci sono riusciti e, arrivati in cima, abbiamo capito che ne valeva proprio la pena. La statua decisamente suggestiva e soprattutto il meraviglioso panorama ci hanno ripagato di qualsiasi fatica, proprio come avviene in montagna.
E come dovrebbe avvenire anche nella vita. Ogni volta che vado in montagna e mi misuro con la fatica prima e poi la soddisfazione dei panorami che si possono godere, penso sempre che la montagna sia la miglior metafora che si possa utilizzare per la vita di ogni giorno, fatta di fatiche, dolori ma di gioia e soddisfazioni quando si riescono a percorrere e raggiungere obiettivi profondi e importanti.
Infine, nel giorno di rientro a casa, ci siamo fermati a visitare il bellissimo Muse di Trento, un museo di scienze naturali, e non solo, che vale proprio la pena di visitare.

Passo Palughet


Arrivati in cima al monte Castellazzo

Il Cristo Pensante in tutta la sua maestosità

Verso la Baita Segantini con le Pale di San Martino sullo sfondo

In direzione del rifugio Rosetta-Pedrotti

Sull'Altopiano delle Pale di San Martino verso il ghiacciaio della Fradusta





Per ora concludo il racconto con queste splendide foto che, forse, dicono più di tante parole, ma mi prometto di proseguire in un altro post perchè durante questi mesi estivi di luglio e agosto sono avvenuti incontri interessanti e importanti che sicuramente avranno seguito nella vita della nostra famiglia. 

Vi lascio, come augurio, questa bella frase trovata ai piedi del Cristo Pensante





2 commenti:

  1. Ciao Mara, curiosa sono passata dal tuo blog che trovo molto piacevole, e in particolare questo post mette serenità.
    Bello il Cristo Pensante, non lo conoscevo sai chi l'ha scolpito? La frase ai suoi piedi con poche parole riassume il vero segreto della felicità.
    Complimenti perchè con una famiglia così numerosa non è facile tenere un blog!

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  2. Grazie per il tuo commento, mi ha fatto davvero molto piacere, anche perchè ti seguo sempre e così mi sembra di conoscerci di più. La statua è stata scolpita da Paolo Lauton ma all'indirizzo http://www.trekkingdelcristopensante.it/la-storia potrai trovare raccontata questa bellissima storia.
    In questo periodo non sono riuscita molto a scrivere ma mi auguro che ogni tanto tu venga a trovarmi.
    Buona vita, Mara

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